Lavatrice anni '50

l'evoluzione delle lavatrici degli anni '50

La lavatrice è un elettrodomestico con una storia che affonda le sue radici in tempi davvero lontani. L'idea, sviluppata da Jacob Schaffern nel 1767, iniziò a prendere vita durante i primi anni del 1800. Si trattava di macchine che sfregavano i panni proprio come accadeva per il lavaggio manuale. Nel lungo periodo queste macchine però comportavano l'usura dei panni e non riuscivano comunque ad offrire ottimi risultati dal punto di vista del lavaggio stesso. Consapevoli però del fatto che questa invenzione avrebbe potuto davvero cambiare le noste vite si tentò di introdurre l'agitatore in modo che i panni non dovessero essere sfregati l'uno contro l'altro.

Il primo modello di lavatrice con comando elettrico risale al 1904 grazie alla marca Miele. Proprio la Marca miele sarà leader fino alla fine della seconda Guerra Mondiale della produzione di lavatrici in tutto il mondo ma ovviamente si trattava ancora di elettrodomestici poco efficienti.

La fine della guerra e la voglia di libertà e comfort che ne derivava spinsero i produttori di lavatrici e di elettrodomestici a cercare nuove soluzioni che fossero davvero adeguate ai tempi. Nacquero così nuove macchine più evolute dotate anche di timer e pressostato che rendevano senza dubbio il lavaggio molto più semplice da effettuare e soprattutto molto più efficace.

lavatrice rosa anni '50

Immagine presa da http://www.smeg.it/

Le lavatrici più diffuse in un primo momento furono quelle con agitatore a vasca dotate anche di mangano per la strizzatura come ad esempio il modello 50 della marca Candy realizzato nel 1947. Si tratta del classico modello Americano delle lavatrici che fu inizialmente utilizzato anche in Italia e in altri paesi europei. L'America continua tutt'oggi ad utilizzare un modello simile a questo mentre noi italiani abbiamo preferito scegliere modelli orizzontali.

La marca Candy continuò a realizzare lavatrici di sempre maggiore innovazione durante questi anni affiancata da marche come la Rex-Zanussi o la Smeg. Questo elettrodomestico iniziò così a diffondersi sempre più nelle case di tutto il mondo anche se il suo prezzo era ancora troppo elevato perchè tutti potessero permettersi questo acquisto.

lavatrice rosa con lavello anni '50

Immagine presa da http://www.smeg.it/

Verso la fine degli anni '50 iniziarono ad essere prodotte prima delle lavatrici a due vasche con funzionamento semi automatico e poi delle lavatrici automatiche che offrivano anche la funziona di prelavaggio e di risciacquo oltreché di lavaggio. Ci stavamo avvicinando davvero alla lavatrice come oggi la conosciamo.

Coloro che vogliono arredare la loro casa in stile vintage possono avvalersi dei prodotti della marca Smeg che ha creato un'apposita linea retrò con lavatrici dalle forme bombate e dai colori pastello che ricordano proprio i modelli degli anni '50.