Giradischi anni '70

le caratteristiche dei giradischi degli anni '70

Le origini del giradischi devono essere ricercate lontano nel tempo e precisamente verso la metà degli anni '20. Proprio nel 1924 viene infatti messo in commercio il primo giradischi elettrico in possesso di un sistema di amplificazione a valvole. Si tratta del famoso panatrope, predecessore dei giradischi più moderni. L'anno successivo il giradischi subisce una piccola perdita delle vendite ma riesce subito a risollevarsi grazie all realizzazione di modelli di giradischi sempre più innovativi e tecnologicamente avanzati. Si arriva così passo dopo passo, innovazione dopo innovazione, agli anni '70.

Questi anni segnano un momento molto importante nella storia della musica e delle vendite da parte delle case discografiche. Ormai i dischi sono un oggetto di uso comune che i giovani bramano di possedere e con essi quindi anche i giradischi diventano oggetti che non possono assolutamente mancare nelle abitazioni.

Giradischi anni '70

Immagine presa da http://media03-ak.vivastreet.com

Durante gli anni '70 i giradischi diventano molto più essenziali e moderni. Vengono realizzati sia in colore nero che in metallo cromato e sono di forma quadrata o rettangolare. Oltre all'alloggio per ascoltare i dischi in vinile, sia i dischi a 45 giri che i dischi a 33 giri, possiedono solitamente anche una radio e nei modelli più evoluti anche uno stereo per le musicassette. In dotazione con i giradischi è possibile anche acquistare delle casse ormai diventate davvero molto potenti.

I giradischi degli anni '70 potevano essere acquistati anche insieme ad appositi mobiletti stretti e alti. I mobiletti di questa tipologia servivano da supporto per il giradischi e nella parte inferiore avevano delle mensole e degli spazi contenitivi per gli accessori, le musicassette e i dischi in vinile.

Oltre ai giradischi fissi di questa tipologia negli anni '70 iniziano a diffondersi molto anche i giradischi portatili. I giradischi portatili sono disponibili in due diverse versioni. In un caso si tratta di vere e proprie valigette con manico che una volta aperte mostrano al loro interno un alloggio identico ai giradischi fissi con tanto di testina. I giradischi di questo tipo avevano ovviamente un altoparlante integrato. Un'altra tipologia di giradischi portatile aveva una forma a valigietta ma non poteva essere aperto. Il disco veniva inserito all'interno di un apposito foro e partiva in modo automatico. I giradischi portatili avevano un aspetto molto allegro e divertente. Le loro forme bombate si accompagnavano infatti a colori accesi e brillanti.

Giradischi portatile anni '70

Immagine presa da http://1.bp.blogspot.com

Oggi sono disponibili modelli di giradischi fissi molto simili in quanto a forma a quelli realizzati negli anni '70. Si tratta di giradischi ideali per coloro che amano fare i disc jockey o per coloro che non vogliono rinunciare al piacere dei dischi in vinile. Oggi però ne esistono davvero poche versioni nuove visto l'affermarsi del digitale. Molti giradischi originari degli anni '70 sono però ancora in circolazione e nella maggior parte dei casi sono ancora perfettamente funzionanti.

Articoli Correlati